27 gennaio – Giornata della memoria
Il 27 gennaio del 1945 l’Armata Rossa abbatte i cancelli di Auschwitz il più grande campo di sterminio nazista.
Oggi, a distanza di 78 anni da quella immane tragedia, si onora il sacrificio di tanti e anche di deportati colognesi, operai che presero parte agli scioperi nelle fabbriche nella vicina Sesto San Giovanni.
Sette furono prelevati di notte, nelle loro case. Secondo i fascisti dovevano essere puniti perché avevano scioperato per la PACE, per il pane e per la patria.
Noi abbiamo il dovere di ricordare i nostri concittadini uccisi perché volevano liberarsi di una dittatura atroce e dell’ingiustizia della guerra e della fame.
Dodici milioni i morti nei lager.
A quella barbarie vogliamo ricordare anche le donne e i bambini deportati che subirono ogni tipo di umiliazione e deprivazione.
I Colognesi deportati ai quali stamattina ANPI Sezione di Cologno Monzese e le autorità locali hanno omaggiato un fiore sono:
Ambiveri Ferdinando, Agostino Giulio, Castelli Giovanni, Bono Giuseppe, Borrwggii Ippolito, Buratti Pietro, Fanzel Antonio, Finotti Orano, Locatelli Marco, Orientali Claudio.
Ricordiamo che stasera alle ore 21, presso il Cineteatro Peppino Impastato, verrà proiettato il film AQUILE RANDAGIE, regia di Gianni Aureli.