VITA DA ASSESSORA – N. 4
Il resoconto delle attività svolte dalla nostra assessora Loredana Verzino
Ciao,
Dopo oltre un mese vi propongo il mio diario da Vita da Assessora.
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Quando inizio a scrivere questa paginetta di “vita da Assessora” apro il mio quaderno giallo. Un quaderno/agenda dove mi appunto tutti i giorni gli impegni, le riunioni, le istanze dei cittadini. Ripercorrendo mi viene in mente la canzone di Luca Carboni, “ci vuole un fisico bestiale” per resistere agli urti della vita a quel che leggi sul giornale”, perché alcune volte la fatica prende il sopravvento ma la voglia di fare, fare bene è tanta. Io e Andrea Arosio possiamo contare anche sull’aiuto del Direttivo di CSD, quando incontriamo qualche difficoltà i nostri amici mettono in campo l’esperienza e la dedizione e ci danno sostegno e fiducia.
A molti non è chiaro il lavoro di Assessore e si pensa spesso, sbagliando, che rappresentiamo l’Ufficio Relazioni con il Pubblico. Per le segnalazioni c’è l’U.R.P. del Comune, se noi Assessori e Consiglieri trascorriamo il tempo a raccogliere e passare le segnalazioni agli Uffici ci rimane poco per occuparci delle questioni “grosse”. Decisioni che possono cambiare la città e la vita dei cittadini, la funzione strategica dei servizi che si collega a una idealità politica di equità, di valori del civismo e del centro sinistra. La consiliatura, in carica da quasi quattro mesi, si contraddistingue per un diverso paradigma di comportamento. I cittadini non si aspettino di avere risposte dirette sui social riferite a segnalazioni. I canali ufficiali sono tanti e diversi e alla portata di tutti. L’idea di poter assecondare tutti è sbagliata, meglio dire la verità e cioè che i problemi si risolvono, li risolveremo, con dei tempi che sono dettati da condizioni interne ed esterne di processi istituzionali, e che a volte non dipendono direttamente dalla politica.
Ci eravamo lasciati con il resoconto di agosto, settembre è iniziato con l’agenda fitta di impegni.
Ho incontrato il Consigliere della città Metropolitana di Milano delegato all’Edilizia scolastica, Impiantistica Sportiva, Politiche Energetiche, Idroscalo Ing. Roberto Maviglia. Con lui abbiamo affrontato tanti argomenti che potrebbero interessare il nostro territorio, la scuola superiore del Leonardo da Vinci, alle opportunità nel settore delle politiche energetiche, all’impiantistica sportiva. Un primo giro di conoscenza delle dirigenti scolastiche con il collega Alessandro Del Corno si è chiuso il giorno 26 settembre con la Dr.ssa Ercoli del Leonardo Da Vinci che è anche reggente della scuola primaria e infanzia Manzoni/Boccaccio. Sono stati affrontati diversi argomenti, dalla manutenzione ordinaria e straordinaria degli immobili all’assistenza educativa, la necessità di avere in ogni plesso una equipe psicopedagogica, un migliore canale comunicativo con i servizi sociali del Comune, la gestione della promiscuità degli spazi scolastici con le associazioni.
Il 7 settembre ho avuto il piacere di incontrare in Villa Casati il Presidente della Soc. È.one e l’Ing. Flavio Capovilla che si occupa di sviluppare progetti per un modo di abitare inclusivo. Per chi vuole conoscere questa bella realtà invito ad esplorare il sito www.generavivo.it.
Il 12 settembre io e la collega Assessore Lorella Villa del M5S abbiamo partecipato a un convegno promosso da Anci e TIM Enterprise – l’Italia delle città intelligenti e sostenibili. Gli strumenti digitali e attuativi al servizio della PA locale. Abbiamo potuto vedere concretamente come la digitalizzazione aiuta i Comuni a spendere meno, meglio e a dare servizi più efficienti. Con una raccolta scientifica di dati potremmo essere in grado, ad esempio, di conoscere quali alberi sono a rischio, quante persone sono presenti in una piazza, le condizioni degli impianti nel sottosuolo.
Il 14 settembre il Sindaco con una delegazione di Giunta ha effettuato un sopralluogo presso le Collinette del Parco di San Maurizio per verificare l’avanzamento dei lavori e lo stato di fatto del capping. Come molti sanno quel parco è interdetto al pubblico ormai da più di un anno e speriamo che ritorni presto alla fruibilità dei cittadini, entro la fine dell’anno si concluderanno i lavori di rifacimento della copertura delle collinette, poi si passerà alla sistemazione del verde nel parco, per la primavera 2024 speriamo di riaprire il parco in sicurezza e migliore di come lo è stato negli ultimi anni. La scadenza è slittata di un anno a causa di imprevisti non preventivabili.
Il 17 settembre alla Festa delle Associazioni ho incontrato le diverse realtà locali. È stata una bella giornata di sole e molti cittadini ha partecipato e chiesto informazioni per i prossimi corsi nelle attività sportive, culturali e della Terza Età.
Il 19 settembre ho incontrato il Presidente dell’Associazione Peba Onlus per riprendere il lavoro che si era interrotto nel 2022. Con questa associazione la Commissaria prefettizia ha stipulato un protocollo d’intesa di attività da svolgere nella scuola superiore, indirizzo geometri, per mappare le barriere architettoniche in alcune zone di Cologno. Sempre nella stessa giornata ho incontrato i servizi sociali per l’emergenza casa. I due assessorati lavori pubblici e sociali stanno cercando, con tante difficoltà, delle soluzioni perché da anni non si affronta la questione con una progettualità seria e di lungo termine.
Sono iniziati i fine settimana con tante iniziative sul territorio, molte delle quali con il patrocinio del Comune. Il 23 settembre c’è stata l’inaugurazione della nuova sede della Protezione Civile. Il 25 settembre ho partecipato, su invito del Sindaco di Vimodrone, ad un interessante convegno su segnaletica e sicurezza. Vimodrone con una nuova segnaletica ha diminuito l’incidentalità del 40%. Si è parlato poi di ciclabili molto spesso in contrasto con il Cds, dei parcheggi rosa che non esistono nel Cds e secondo un relatore del corso l’urbanistica tattica è uno spreco di denaro pubblico.
Il 27 settembre abbiamo incontrato i vertici di A2A per parlare del teleriscaldamento a Cologno M.se e di una sua eventuale espansione. Un incontro che apre alla possibilità di nuove collaborazioni.
Il 29 settembre ho partecipato insieme a tutti gli altri componenti della Giunta e naturalmente il Sindaco alla commemorazione per Sofia. Un incontro con gli studenti e cittadini presenti molto sentito e partecipato.
Dal 25 agosto ci sono state cinque sedute di Giunta le cui determinazioni sono pubblicate nell’albo pretorio a disposizione per la consultazione.
Il 30 settembre ho partecipato molto volentieri alla manifestazione organizzata da Avis per la giornata mondiale del cuore con il motto: “e tu sai fare un massaggio cardiaco e utilizzare un defibrillatore?” Ci ho provato con il collega Antonio Velluto.
Le prossime settimane lavoreremo alla predisposizione del bilancio preventivo, al Dup e alla valutazione di tanti progetti per la città.
Nel mese di settembre ci sono stati due Consigli Comunali: l’11 settembre per l’approvazione delle linee programmatiche, l’altro il 20 settembre all’O.d.g. il consolidato, la terza variazione di bilancio, il riconoscimento di un debito fuori bilancio. Nel Consiglio del 20 settembre è stata presentata fuori tempo una mozione della Lega e quindi non è stata discussa ma l’argomento della variazione ha dato spazio all’argomento e l’opposizione ha iniziato a criticare. La storia è semplice, c’è un cantiere degradato nella scuola di Via Volta dal 2021. Quel cantiere è un progetto fallimentare della passata amministrazione dove aveva previsto un’area feste (vicino a un cimitero con fascia di rispetto obbligatoria, una zona residenziale le ammiraglie, una scuola). Sono stati spesi molti soldi tra progetti (2 per l’esattezza), uno stato di avanzamento lavori (per una colata di cemento e dei pilastri poi il niente). Arriva la nuova amministrazione e decide, legittimamente, che quel progetto non si farà perché era sbagliato prima, è sbagliato oggi e lo sarà domani. Per mettere in sicurezza il cantiere, per ridare agli studenti uno spazio rubato, per sistemare il tutto noi, responsabilmente, decidiamo di fare un’aula esterna per attività ambientali. La minaccia della minoranza di rivolgersi alla Corte dei conti, perché non portiamo avanti quel progetto SBAGLIATO, è semplicemente ridicola. Dovremmo andarci noi alla Corte dei Conti e denunciare lo sperpero di denaro pubblico. FINE
Arrivederci al prossimo racconto di “vita da Assessora”.
Questo ed altro nella sua rubrica Vita da Assessora