42 anni dalla strage di Bologna

42 anni dalla strage di Bologna

Facciamo memoria

Il 2 agosto 1980 un ordigno ad alto potenziale esplose nella sala d’aspetto della seconda classe della stazione di Bologna, uccidendo 85 persone e ferendone 200. La deflagrazione colpì in pieno il treno Adria Express 13534 Ancona-Basilea, in sosta sul primo binario e fece crollare una trentina di metri di pensilina, oltre alle strutture sopra le sale d’attesa. La strage fu il più grave attentato avvenuto in Italia nel secondo dopoguerra ed è stato accertato che gli esecutori materiali sono stati un gruppo eversivo neofascista.

A distanza di 42 anni dalla strage ci sono ancora lati oscuri della vicenda e soprattutto deve destare indignazione e sconcerto sapere che tutto ciò che è successo ha avuto la complicità di apparati dello Stato e dei servizi segreti.

Fare memoria, inseguire la verità e chiedere giustizia per quei morti innocenti è un dovere, ecco perché CSD si unisce alle tante associazioni e movimenti italiani che non smettono di credere nella democrazia, nel rispetto delle regole e della convivenza civile.

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