NUOVO SUPERMERCATO DI VIA MOZART, TRAFFICO E POLITICA URBANISTICA

NUOVO SUPERMERCATO DI VIA MOZART, TRAFFICO E POLITICA URBANISTICA

Da più parti si sono sollevate polemiche per l’apertura di un nuovo supermercato nella zona Via Mozart/via Imbersago con impatti significativi sulla rete commerciale cittadina e sulla viabilità della zona.

I nostri Assessori hanno condiviso la delibera di Giunta che ha approvato nel mese di ottobre il Permesso di Costruire Convenzionato (atto finale di un iter che ha avuto inizio con la presentazione dell’istanza nell’agosto del 2022) e non intendiamo quindi sottrarci alle nostre responsabilità rispondendo alle critiche sollevate.

Consumo di suolo. È vero; si tratta in gran parte di un’area non costruita che verrà edificata ed impermeabilizzata. La parte dell’area che rimarrà libera contribuirà a mitigare gli impatti negativi grazie alla formazione di una fitta barriera verde. Purtroppo, la legge regionale considera consumo di suolo solo la trasformazione formale da aree “agricolo/forestali” ad aree “urbanizzate”. In questo caso l’area era già edificabile anche nei precedenti strumenti urbanistici, con diritti edificatori consolidati. La Giunta Zanelli ha approvato un progetto già istruito e conforme al PGT. Un eventuale diniego avrebbe portato ad un contenzioso che in base alla legislazione vigente avrebbe visto soccombere l’Amministrazione con conseguente riconoscimento di danni al privato. Senza escludere la possibile nomina di un “Commissario ad acta” da parte della Regione che, viste le carte, avrebbe autorizzato comunque l’intervento.

Si poteva fare di più? Probabilmente, con più tempo a disposizione e maggior partecipazione, si potevano imporre parcheggi interrati, zone di bioritenzione delle acque e altri interventi di mitigazione, che ci si poteva attendere da un Comune che partecipa al progetto Spugna della Città Metropolitana.

Troppi supermercati a Cologno. La politica commerciale non si programma alla scala comunale. Ad oggi non sappiamo ancora quale sarà l’effettiva attività di vendita del fabbricato “A”, mentre per il fabbricato “B” sarà ancora Mc Donald’s.

La storia urbanistica di quest’area, di circa 20.000 mq, è istruttiva. Nel PGT del 2013 era prevista una superficie commerciale di 2.500 mq a fronte della cessione al Comune di 10.600mq di aree a servizi (fra i quali era prevista la realizzazione dell’Area Feste a carico dell’operatore) e di 1.700 mq di aree a verde. Nel PGT approvato dalla giunta Rocchi nel 2021 la superficie lorda veniva portata a 5.820 mq, diminuendo a soli 1.459 mq le aree da cedere al Comune. Un bel regalo agli operatori spacciato per “semplificazione”! La destinazione monofunzionale dell’area (solo commercio e direzionale) non ha consentito all’attuale Amministrazione di chiedere all’operatore, come si sta facendo per l’area ex-Torriani, di ridurre la funzione commerciale a favore delle altre funzioni (Residenziale, terziario, ecc.). La Convenzione indicata le opere pubbliche da realizzare da parte dell’operatore privato e sono: tutte le opere di urbanizzazione e la realizzazione di un nuovo percorso ciclo pedonale in fregio a Via Mozart quale opera di prolungamento del percorso esistente in Via per Imbersago.

Traffico e Viabilità. L’area dell’intervento è già oggi fortemente congestionata a causa di errate scelte viabilistiche fatte negli ultimi anni. Il nuovo intervento prevede anche la modifica della rotatoria per migliorare il transito veicolare. Inoltre, è oggi al vaglio della Giunta il nuovo Piano Generale del Traffico Urbano che dovrà necessariamente contenere le soluzioni più idonee per risolvere i problemi come questo.

Cosa ci riserva il futuro? CSD continua a ritenere che bisogna avviare al più presto l’aggiornamento del PGT (il Documento di Piano scade nel 2026). Nel frattempo, ogni operazione urbanistica che prevede convenzionamenti con l’Amministrazione dev’essere attentamente valutata e verificata per trovare il giusto equilibrio tra diritti edificatori privati e necessità di realizzare servizi pubblici (aree da riqualificare, edilizia sociale e convenzionata, spazi e percorsi verdi, ecc.). Così come è opportuno che l’amministrazione metta in campo strumenti per ascoltare e coinvolgere i cittadini in queste importanti scelte che riguardano il loro benessere e la loro quotidianità.

Fare questo significa dare piena attuazione al programma amministrativo della coalizione che sostiene il sindaco Zanelli.

IL DIRETTIVO DI CSD

Cologno M.se, 11/01/2024


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