Le linee programmatiche di mandato approvate in Consiglio Comunale concretizzano le idee per la Cologno del futuro. Il riferimento ideale sono i 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile dell’Agenda ONU 2030 e servirà volontà, impegno e coraggio per dimostrare che non si tratta solo di parole.
Per CSD la tutela ambientale, la pianificazione territoriale e le scelte sull’impiego delle risorse di bilancio per i servizi sono centrali nell’agire politico. Immaginiamo una città policentrica in cui centro e periferie si relazionano e dove nessuno è escluso, una città in cui lo sviluppo dei quartieri più attrattivi si trasforma in una risorsa per i quartieri più difficili. Nel programma il tema della salute è trasversale: occorrerà attivarsi per sviluppare servizi di qualità per una sanità pubblica vicina alle persone che soddisfi le esigenze di tutti, soprattutto dei più anziani.
Sono previste azioni a supporto dello sviluppo del lavoro per l’ampliamento dell’offerta e la formazione; si sottolinea la volontà di garantire la sicurezza dei lavoratori.
Riaprirà il Centro interculturale delle donne rinnovato, luogo di incontro e di scambio culturale e sarà un bene per tutti, uomini e donne.
La nostra è una città ferita dalla tragica morte di Sofia Castelli: occorre dare maggiore impulso all’impegno educativo e culturale per contrastare la violenza di genere. Va riconosciuto che abbiamo assistito a grandi dimostrazioni di solidarietà e partecipazione, soprattutto da parte dei giovani. Dobbiamo quindi coinvolgere le tante forze positive, di singoli o gruppi, riattivare le consulte e valorizzare le associazioni, parte attiva del territorio e prezioso aiuto per l’Ente comunale.
Il programma è impegnativo e la partecipazione dei cittadini sarà fondamentale per realizzare questo ambizioso progetto collettivo.

Mario Bresciani, Capogruppo Consiliare di Cologno Solidale e Democratica

Pubblicato su QUI COLOGNO | NUMERO 3 – GIUGNO 2023

Questo ed altro nella mia rubrica Vita da Consigliere