Rocchi non firma il protocollo e Cologno accoglierà il doppio dei profughi
Comunicato Stampa del 18.05.2017
Oggi 76 Comuni della Città Metropolitana hanno aderito e firmato il protocollo con prefettura a Milano per l’accoglienza dei profughi. Mentre il Sindaco di Pioltello Ivonne Cosciotti, nel suo ruolo di rappresentate capofila al tavolo di coordinamento dei 20 comuni dell’Adda Martesana, era al tavolo con le istituzioni e dialogava con i presenti confrontandosi sulle problematiche di un percorso non facile ma da governare, il Sindaco Rocchi di Cologno Monzese, all’esterno, protestava con un numero esiguo di altri sindaci leghisti.
Il primo cittadino si guarda bene dal raccontare la verità ai cittadini Colognesi, infatti, se non sottoscriverà il protocollo non sarà dimezzata la quota di profughi che ci viene assegnata e, inoltre, perderemo gli altri benefici previsti dal protocollo. Ogni 1000 abitanti sono previsti 3 migranti, a Cologno significa 144 richiedenti asilo. Se sarà firmata la convenzione ne accoglieremo solo la metà e saremo esclusi da successive assegnazioni.
Con la sua plateale e sterile protesta il Sindaco Rocchi scommette non solo sulla pelle dei migranti ma scommette anche sul rinvio dell’arrivo, certo, dei migranti a Cologno rischiando il raddoppio delle quote e perdendo i vantaggi del protocollo.
A questo punto la decisione del Sindaco Rocchi e della Lega di non sedersi al tavolo della trattativa ha il solo obiettivo di gonfiare la notizia al fine del consenso che, ad oggi, esclusi i fan leghisti, è in discesa viste la chiusura di diversi servizi pubblici che getta l’Ente Comunale nel caos. Alla Lega è rimasto il tema migranti per urlare alla pancia della gente, argomento che raccoglie ancora consenso, peccato che sia quasi l’unico dell’agenda politica.
I problemi della nostra città, tra i primi il bisogno di casa e lavoro, sono usati come scudo per respingere i profughi ma, finora, non abbiamo visto ancora nessuna azione concreta per risolverli. Questa mossa serve solo al Sindaco per farsi pubblicità ma se non ci fosse l’emergenza profughi quali idee o soluzioni proporrebbe la Lega per la nostra città e per il Paese?
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