Il bullismo e il cyberbullismo sono una piaga sociale che segna profondamente la vita di migliaia di giovani. Con l’avvento dei social network, l’odio si è amplificato, trovando nuovi strumenti per colpire in modo subdolo e continuo.

Secondo l’Osservatorio indifesa 2024, il 65% dei giovani ha subito episodi di violenza, e il 63% è stato vittima di bullismo.

I dati sui suicidi sono allarmanti: in Italia ogni anno sempre più giovani sotto i 24 anni si tolgono la vita, e tra le cause principali emergono il bullismo e il fallimento scolastico.

Questi numeri ci dicono che non possiamo più restare indifferenti.

Oggi più che mai, è fondamentale educare al rispetto, promuovere l’empatia e creare spazi sicuri, sia online che offline.

Il silenzio e l’indifferenza alimentano la violenza, mentre la consapevolezza e il supporto possono salvare vite.

Facciamo la nostra parte, non restiamo indifferenti.