News dall’assessora Verzino – marciapiedi di Via Chioggia

News dall’assessora Verzino – marciapiedi di Via Chioggia

Leggo su vari post la richiesta di informazioni per il completamento della manutenzione straordinaria dei marciapiedi di Via Chioggia, Via Rovigo e Longarone.
Finalmente siamo arrivati alla fine di un tunnel per una situazione che l’attuale amministrazione Zanelli ha ereditato dalla passata Giunta.

Lunedì *8 luglio la nuova società, che è subentrata alla Vima (vincitrice dell’appalto e che il Comune aveva proceduto con la risoluzione contrattuale, per gravi inadempienze) aprirà il cantiere*.

Corre l’obbligo ricordare che il progetto risale al 2021 (sono passati quasi 3 anni e non 4 come qualcuno afferma), e le lungaggini si sono susseguite per il ricorso in sede giudiziale con la società Vima, vicenda che si è conclusa solo il 28 maggio 2024.
Prima di quella data l’amministrazione comunale non ha potuto, per legge, assegnare,  i lavori a nessuna ditta. Nonostante il disagio e le criticità arrecate ai residenti, si potrà chiudere il cerchio e voglio ringraziare i tecnici del Comune e la responsabile dei lavori pubblici per il lavoro svolto. Non è stato necessario rifare una nuova gara che avrebbe allungato ancora di più la conclusione dei lavori.
Il terzo in graduatoria dell’appalto ha accettato il lavoro alle stesse condizioni (sono passati tre anni e i prezzi del materiale sono aumentati).
Permettetemi una dichiarazione… ho letto tante volte la parola “vergognatevi”, “la zona ginestrino abbandonata”, e altre affermazioni che non riporto per decenza.
Una persona si vergogna quando sa di aver commesso un atto contro la morale pubblica o che consapevolmente agisce per fare un danno a cose e persone. Questa amministrazione e l’assessorato che conduco non ha nessuna responsabilità di ciò che è accaduto. La responsabilità è da attribuire esclusivamente alla ditta Vima in primis e poi alle lungaggini della burocrazia giurisdizionale. Il comune ha cercato in tutti i modi di procedere con celerità dove ne era direttamente responsabile. Pertanto mi sento di rigettare gli insulti di quei cittadini che si esprimono senza conoscere a fondo le procedure e i fatti e non le opinioni o, più grave, le falsità.
Allego qui sotto l’ultima delibera tecnica che comunque trovate nell’albo pretorio, amministrazione trasparente.

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