La vergognosa adozione della variante del PGT
Cronaca di un Consiglio Comunale di Cologno Monzese che ha decretato la morte della democrazia, del rispetto istituzionale e delle persone.
Il Sindaco Rocchi convoca la seduta per l’approvazione di un unico punto all’ordine del giorno, L’ADOZIONE DELLA VARIANTE DEL PIANO DEL GOVERNO DEL TERRITORIO (per i non addetti l’ex piano regolatore, mica una robetta da niente!) alle ore 14,30 di lunedì. I Consiglieri comunali dell’opposizione imbufaliti perché costretti a prendere permessi al lavoro (mica siamo il Presidente del Consiglio che piglia lo stipendio dal Comune e anche dall’azienda dove lavora e se ne frega degli altri!). Inizia la seduta con un quarto d’ora di ritardo. Il Sindaco ci tedia inutilmente con l’elenco degli atti e le procedure per la elaborazione del documento finale. Dice due paroline sulle strategie di città, senza addentrarsi troppo nei dettagli e dice pure che se c’è bisogno c’è il tecnico in aula per rispondere alle eventuali domande – la solita figura del finto incompetente. La nostra Consigliera Verzino prende la parola e ricorda al Sindaco che gli manca la maggioranza ed è lui che la deve garantire non l’opposizione. Dopodiché interviene un Consigliere di minoranza. Nel frattempo Felice Volpe, che sulla carta è all’opposizione ma che sottobanco appoggia la maggioranza esce e si assenta per 1h, aveva i suoi impegni familiari! A quel punto si chiede il numero legale, senza la stampella Volpe (lista civica Sansalone) e l’assenza tattica di Biafora (Lega) viene meno la maggioranza. Lo ripetiamo, il Sindaco è da 3 anni che ha una maggioranza risicata per l’uscita dalla coalizione di Forza Italia, la quale è uscita quasi subito dall’aula dopo la lettura di un comunicato.
SOSPENSIONE DELLA SEDUTA che da regolamento è di 15 minuti. Passa mezz’ora e poi 1 h. Presidente e Sindaco si danno alla fuga, come due codardi, intanto il pubblico in aula è molto infastidito per l’attesa. Di fatto aspettano la stampella Volpe che gli garantirà la maggioranza. A quel punto, alle 17 circa, il Presidente riprende i lavori e in sfregio al regolamento dichiara riaperta la seduta e con la faccia tosta, di cui orgogliosamente ne va fiero, si approvano il Pgt con le opposizioni inferocite CHE URLANO, Vergogna! La seduta non è valida!
Come correttamente ha dichiarato la Segreteria comunale, nella registrazione è udibile chiaramente, ai sensi dell’art. 43 comma 4 del Regolamento del Consiglio, dopo i 15 minuti, verificato dal nuovo appello che il numero dei presenti è inferiore a quello prescritto per la validità dell’adunanza, viene dichiarata deserta la seduta.
Una sola parola per descrivere il comportamento di questa maggioranza: VERGOGNATEVI! AVETE UCCISO LA DEMOCRAZIA DEL CONSIGLIO COMUNALE COLOGNESE. CONDOGLIANZE AI CITTADINI COLOGNESI (cit. presa in prestito dal volantino della Lega nel 2012).
I colognesi devono sapere che da oggi è in adozione un Pgt che nessuno conosce, noi Consiglieri abbiamo avuto contezza dai primi di novembre e ci è stato spiegato in sole 3 commissioni da 3 ore ciascuna.
Csd fa una promessa, lo portiamo noi in piazza il Pgt per spiegarlo in parole semplici e per rendere partecipi di quello che succederà a Cologno nei prossimi 5 anni.