Interrogazioni, interpellanze, mozioni e ordini del giorno

Interrogazioni, interpellanze, mozioni e ordini del giorno

Con la MOZIONE e l’ORDINE DEL GIORNO presentata da un Consigliere o da un gruppo consiliare si promuove una deliberazione da sottoporre alla votazione dell’assemblea.
Con l’INTERROGAZIONE viene formulata una domanda da un Consigliere o da un gruppo consiliare al Sindaco o alla Giunta per conoscere se un fatto sia vero, se una certa informazione sia pervenuta al Sindaco o alla Giunta, se sia esatta, se il Sindaco o la Giunta intendano comunicare al Consiglio documenti o notizie, se abbiano preso o stiano per prendere provvedimenti su un oggetto determinato. La risposta in genere è resa verbalmente in aula consiliare o per iscritto all’interrogante.
L’INTERPELLANZA, rivolta per iscritto al Sindaco o alla Giunta è variamente disciplinata dagli statuti e si riferisce comunemente ai motivi o agli intendimenti del Sindaco o della Giunta in questioni che riguardino determinati aspetti della sua politica.
(art. 24 del REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE)

Seguono le mozioni, ordini del giorno, interrogazioni e interpellanze presentate da CSD

17/6/2021
MOZIONE – FIBRA OTTICA

MOZIONE – ORTI URBANI PUBBLICI

26/4/2021
INTERROGAZIONE – SERVIZI CIMITERIALI: RITARDI E CONDIZIONI DI DEGRADO CIMITERO CAPOLUOGO

01/03/2021

 INTERROGAZIONE -ANZIANI COLOGNESI VACCINATI A SORPRESA

11/11/2020
MOZIONE – AIUTI COMUNALI PER LA DIDATTICA A DISTANZA

28/10/2019
MOZIONE – RISPETTO DEI PRINCIPI E VALORI ANTIFASCISTI DELLA COSTITUZIONE ITALIANA

05/11/2018
MOZIONE – ADOZIONE DEL PIANO DI ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE (PEBA)

15/11/2017
MOZIONE – TOPONOMASTICA FEMMINILE

19/05/2017
INTERROGAZIONE – PLIS EST DELLE CAVE

19/04/2017
NOTA – DINIEGO DI DISCUSSIONE IN CONSIGLIO COMUNALE

16/01/2017
INTERPELLANZA – CENTRO INTERCULTURALE DELLE DONNE

17/10/2016
INTERPELLANZA URGENTE – MANCATA PRESENTAZIONE DEL LIBRO “MULTIETNICITÀ A MILANO”

20/01/2016
INTERPELLANZA URGENTE- CAF MCL DISSERVIZI E INFORMAZIONI NON ADERENTI AL REGOLAMENTO REGIONALE